Un horror allegorico e raggelante in cui si intrecciano, in un legame originale e inquietante, mito, scienza e suspense. A otto anni Billy trova in giardino il leggendario caduceo, il potente strumento dell'ingegnoso e bizzarro dio Mercurio che dona a chi lo possiede il dominio sulla vita e sulla morte degli altri, capace di formare - e deformare - l'intera sua esistenza in modo ineluttabile. Con questo magico emblema tra le mani, che gli dona, inoltre, la prerogativa di sanare gli infermi e di procurare indicibili soffrenze a suo capriccio, il bambino- e poi l'uomo e il medico famoso- diviene così l'arbitro implacabile del destino degli sventurati e fortunati che costellano il suo cammino. In un ritmo sempre più serrato, lo seguiamo mentre usa il terribile talismano per affliggere e colpire: i suoi impulsi si rivelano tremendi per amici e nemici, per la bella sorellastra che lui ama, per i compagni di scuola, per la sua stessa madre...mentre il richiamo perverso del caduceo è sempre più irresistibile, il suo possessore si trasforma con il tempo in William Michaels, un uomo ricchissimo, una celebrità nazionale. Eppure, dopo una serie di fatali errori, la matassa a poco a poco si ingarbuglia, chiudendolo in una rete che lo fa precipitare verso un castigo orribile e una fine crudele.. Affascinante, complicata, intelligente; una vicenda orchestrata con stile asciutto e vagamente fotografico, in grado di offrire molteplici chiavi di lettura e di incatenare il lettore alla pagina. Tutti i personaggi, tragici burattini in balia del male, soffrono di qualcosa, per qualcosa: malattie, disturbi, e sensi di colpa per amori incestuosi, proibiti, piaghe del corpo e dell'anima. Un'umanità ignara e indifesa su cui incombe con una risata agghiacciante il volto insano e infelice di William Michaels, un dottor Frankenstein dell'età moderna. Best-seller negli Sati Uniti, una lettura avvolgente e indimenticabile nella sua straordinaria ricchezza di rimandi, echi e riferimenti letterari che la rendono un classico dell'orrore sovrannaturale.
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