La riesumazione della salma. Lentamente, Fox sollevò il coperchio. Quando la bara fu aperta, Dana non potè trattenere un rantolo. La sua fronte si imperlò di sudore freddo. Guardò Fox. L'espressione del collega era a dir poco sconcertante. Nei suoi occhi si leggeva una beatitudine quasi mistica. Sembrava aver trovato il paradiso terrestre. Il cadavere che giaceva sulla bianca seta ammuffita aveva le dimensioni di un bambino. La sua grossa testa aveva la forma di un pallone da rugby e la sua pelle sembrava cuoio, scuro e raggrinzito. - È... è umano? - chiese Dana con un filo di voce, ma non era sicura di volerlo sapere.
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