Cercai di non respirare. Ma i polmoni reclamavano aria. Ordinai al cuore dirallentare ma... Si girò. Il naso lungo e grosso annusò l'aria. Gli occhiettida porco cercarono. Mi misero a fuoco. Gli uscì un grugnito e si mosse versodi me. Mi rifugiai incespicando nel filare precedente, corsi in direzionedegli altri suoni che avevo sentito ma, no, impossibile, ero troppo debole aconfronto del mostro
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