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Slan. Il Meglio della Fantascienza - Libra

 
 
Codice:2451      
 
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N. Volume:   24
Titolo:   Il pianeta della solitudine
Autore:   Rex GORDON (ps. di Stanley Bennett HOUGH)
   Traduzione: Ugo MALAGUTI
   Copertina: ALLISON (ps. di Mariella ANDERLINI)
 
Data Pubbl.:   Ottobre 1975 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Yellow Fraction, 1969
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   140 x 203
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   292
 
 
  Ultima modifica scheda: bibliotecario 29/09/2018-12:25:49
 
   
 

 
 
Arcon è il 37° e unico pianeta abitabile di un sistema binario, e segue un'orbita lunghissima e irregolare attraverso il suo sistema solare.
E' un pianeta dove l'erba è azzurra i deserti occupano grandi distese, le paludi sono immense e popolate da creature sinistre: due fulgide stelle brillano nei suoi cieli verdognoli, simbolo dell'infinita lontananza dal pianeta madre del genere umano, la lontanissima Terra.
Ma per i coloni interstellari, partiti da centinaia di anni dalla remota Terra, una mondo abitabile, per quanto diverso, è come un paradiso ritrovato... perché nelle fredde spirali della Via Lattea sono troppi i mondi aridi e ostili, le atmosfere di ammoniaca e cloro, i globi di ghiaccio vaganti nella notte siderale. così molti viaggiatori stellari decidono di scendere sul pianeta, e fondarvi le basi di una nuova civiltà.
Ma come dovrà essere questa civiltà? C'è un gruppo che vuole trasformare Arcon in una nuova Terra... un mondo verde come le verdi colline del pianeta natale.
Un altro gruppo, invece, vuole che siano gli uomini ad adattarsi ad Arcon. Il terzo gruppo invece, chiede di riprendere la via delle stelle.