Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
capitanklutz capitanklutz 
Visitatore Visitatori(130)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Slan. Il Meglio della Fantascienza - Libra

 
 
Codice:2446      
 
Piace a 1 utente
Non piace a 1 utente
Media: 5.75
 
N. Volume:   19
Titolo:   Il tempo dell'esilio
Autore:   Philip José FARMER
   Traduzione: Ugo MALAGUTI
   Copertina: ALLISON (ps. di Mariella ANDERLINI)
 
Data Pubbl.:   Ottobre 1973 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Tongues of the Moon, 1964
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   140 x 203
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   276
 
 
  Ultima modifica scheda: bibliotecario 29/09/2018-12:21:16
 
   
 

 
 
È un giorno come gli altri, nelle basi lunari delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (gli Stati Uniti, la Russia, la Cina e i paesi satelliti) e dell'Asse (l'Argentina e il Sudafrica) ; la distensione sembra un fatto compiuto, tra i due blocchi che si dividono il mondo; la tensione che ha continuato a gravare sulla Terra sembra allentata.
E proprio quel giorno, sollevando gli occhi al cielo oscuro, sulla faccia oscura della Terra, gli uomini vedono apparire migliaia di lucciole: e ciascuna delle lucciole è una città in fiamme, ciascuna delle lucciole è l'esplosione di una testata nucleare, ciascuna delle lucciole rappresenta la distruzione di un mondo.
La Terra è distrutta: globo devastato nello spazio, inabitabile per centinaia e centinaia d'anni da qualsiasi creatura vivente. E i superstiti sono pochi, e divisi.
In questa situazione drammatica, si scatena la follia degli uomini: inizia un nuovo, feroce olocausto, un'esplosione di violenza assoluta, nella quale nulla e nessuno viene risparmiato. Risorgono le ambizioni nazionalistiche del paesi conquistati in passato: si scatenano furiose discussioni sul possesso delle poche donne rimaste; si preparano piani di sterminio ancor più totale.
Su Marte, le colonie dell'Asse sono governate da un dittatore pazzo, che tiene praticamente prigioniero l'ultimo Papa, e prepara lo sterminio, la soluzione finale del problema del suoi nemici, reali e potenziali; sulla Luna, la situazione viene controllata rapidamente da un altro dittatore ambizioso, dalle oscure contraddizioni, dalla spietata, fredda logica di annientamento.