"Io non brucerò, mi cucirò il colore alle ossa." In una città africana una giovane donna senza nome comincia lentamente a perdere la propria identità: la sua pelle scolorisce, le persone che la circondano diventano invisibili e la città da cui è esclusa progetta di distruggere il treno che la comunità utilizza per salutare i propri morti. Per contrastare un destino all’apparenza ineluttabile la protagonista e la sua compagna metteranno in atto un disperato tentativo di resistenza, mentre uno spaventoso spirito familiare cerca di prepararle ai terribili cambiamenti in arrivo. Tlotlo Tsamaase esplora i temi del colonialismo e dell’oppressione in una storia che si muove sinuosa tra territori onirici e narrativa speculativa. Silenziosa sfiorisce la pelle è una novella in cui la bellezza della scrittura si mescola a una profonda e originale riflessione su un soggetto doloroso e attuale.
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