Il romanzo dell'oscura, crudele Sicilia. Il dramma di un investigatore lucido che, quanto più indagava, tanto più "nell'equivoco, nell'ambiguità, moralmente e sensulamente si sentiva coinvolto
Nel novembre del 1965 Italo Calvino scriveva a Sciascia a proposito di A ciascuno il suo'. "Ho letto il tuo giallo che non è un giallo, con la passione con cui si leggono i gialli, e in più il divertimento di vedere come il giallo viene smontato, anzi come viene dimostrata l'impossibilità del romanzo giallo nell'ambiente siciliano". II romanzo apparve da Einaudi nel 1966.
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