Con armi che, in seno a una civiltà galattica post-atomica, sono quasi medioevali, la recluta Karr e i suoi compagni devono combattere contro un nemico senza volto - sconosciuto e spietato - che li vuole distruggere su un pianeta selvaggio e fuori mano. L'ostilità dell'ambiente naturale e degli indigeni umanoidi, il mistero della minaccia ignorata che incombe, il lento delinearsi di un complotto che vuole subdolamente ridurre gli abitanti della Terra in condizioni di inferiorità ancora maggiore, e l'iniziativa opposta, rivolta a ridare all'umanità la funzione che le compete, costituiscono tutti insieme una vicenda di azione ininterrotta. Le peripezie della compagnia di ventura di combattenti terrestri sul pianeta Fronn, la folle fuga nello spazio, l'intrigo finale che accoglie i reduci sulla Terra assicurano a questo romanzo un ritmo indimenticabile.