Bastano tre nomi per spiegare chi è Alexander Jablokov, lo scrittore che esordisce in Italia con il romanzo breve tradotto in questa numero della nostra rivista. Cosa ne direste di un autore di fantascienza che promette di essere insieme il nuovo Theodore Sturgeon, Clifford D. Simak e Walter M. Miller jr? Negli Stati Uniti Jablokov è già acclamato come uno dei migliori interpreti della nuova fantascienza classica. Il suo romanzo, che descrive un'ascesa mistica con i toni sottili della poesia, non mancherà di impressionare quanti siano disposti a lasciarsi andare al flusso incantato del racconto. Di seguito troverete una sequenza di racconti rigorosamente inediti che comprende Ursula Le Guin, Ben Bova, Gene Wolfe, Ron Goulart, Thomas Disch, William Tenn e John Shirley. Nessuno di loro ha bisogno di presentazioni. Giochi con il tempo e con lo spazio, inganni dimensionali, satire attente delle mistificazioni del mondo delle comunicazioni di massa, nostalgie e miti venati di umorismo macabro.... a voi il compito di accoppiare questi temi ai racconti appropriati! La terza sorpresa del lotto è l'inizio delle rubriche, in particolare l'apertura della nostra riflessione sul mondo della civiltà informatica con due collaboratori d'eccezione. Tom Maddox e Bruce Sterling ci parleranno ogni mese delle nuove frontiere dell'elettronica, dell'etica dei nuovi mezzi di comunicazione, aprendoci gli occhi sui rischi e sulle prospettive dell'avvento delle reti computeristiche.
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