Richard Matheson racconta lo straordinario, e qualche volta l'incredibile, con la tecnica del consumato scrittore realista. Di quest'arte sono testimoni geniali romanzi (Tre millimetri al giorno, Io sono leggenda), da cui sono stati tratti celebri film di fantascienza. E i racconti di sf e del brivido offerti in Shock, maxi-antologia della sua produzione matura di cui diamo qui la prima parte (la seconda seguirà in un prossimo Millemondi).
Andare in una cittadina qualunque e imbattersi nei riti dei figli dl Noè; vedere il film della propria vita come una dissolvenza e fuga; partecipare a un viaggio sull'astronave della morte; rispondere a una telefonata che viene da lontano, troppo lontano; sentirsi fratello delle macchine: sono questi, fra gli altri, i temi dei racconti qui proposti, che fanno di Matheson uno dei pochi scrittori di sf pienamente degni del titolo di classico.
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