La lupa di Thar-Gha

Il viso di Rolph Martens si trasforma mentre il suo sguardo si vela di un pallore che si perde molto lontano nel vuoto. L'uomo, il terrestre, rivive nuovamente un'avventura alla quale nessuno voleva credere. Un unico pensiero domina la sua mente: Thar-Gha! "E' bella,"sospira, "bella e terribile. Un corpo di una tale perfezione che nessun'altra donna può pretendere di eguagliare. Un corpo di donna superbo e una testa di belva." E' la Lupa di Thar-Gha immagine reale o irreale forse di un mondo parallelo? O forse esisteva solo nella mente di Rolph Martens?


Il segreto dell'ultrauomo
Nato a Winnipeg, in Canada, il 26 aprile 1912, Alfred Elton van Vogt è oggi uno degli autori più amati e richiesti dal pubblico che ha trovato nelle sue opere un' atmosfera fantascientifica unica e irripetibile.
Dopo la sua prima storia "Black Destroyer", apparsa sulla famosa "Astounding Stories", vero vivaio di grandi autori, il successo è stato travolgente. Tra i suoi principali romanzi ricordiamo "Slan", "Le armi di Isher" e "Gli schiavi del non-A" del primo periodo oltre a "Figli del domani", "Battaglia per l'eternità" e "Ricerca del futuro" del secondo periodo.
Questo "Segreto del superuomo" ha segnato il ritorno da parte di van Vogt all'attività fantascientifica dopo vari anni d'assenza spesi nello studio della "dianetica", una disciplina elaborata da Ron Hubbard. Troviamo in esso la passione per le trame complicate e i concetti superumani cari a van Vogt, oltre a una conoscenza indubbiamente più approfondita del caso "uomo".