I "Viaggi di Gulliver in vari paesi lontani del mondo" cominciarono la loro "gestazione nel 1713 per poi assumere la versione definitiva nella prima edizione del 1726. I viaggi del Dr. Lemuel Gulliver, medico di bordo, prima, e poi capitano di navi mercantili sono principalmente quattro ed altrettante sono, di conseguenza, le parti del romanzo. Nella prima Gulliver narra il suo naufragio nell'isola di Lilliput, dai minuscoli abitanti alti si e no una ventina di centimetri. Nella seconda i rapporti sono invertiti e Gulliver si trova abbandonato sulle rive di Brobdingnag, trascurabile esserino nelle mani di omaccioni alti come campanili. Nella terza - viaggio all'isola volante di Laputa e in altri paesi c'è la messa in berlina del mondo degli sceinziati inglesi e nella quarta, la più drammatica di tutte c'è il processo all'intera umanità: Gulliver si trova nel paese degli Huyhnhnm che sono cavalli sapienti ma aridi nella loro innaturale perfezione e presso i quali vivono, in stato di abietta schiavitù, gli uomini, i repugnanti Yahu. Non a sproposito questo lavoro di Swift - insieme a "L'orlando furioso" ed al "Don Chisciotte" - viene considerato la terza grande satira dell'Umanità.
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