Dopo essersi trasformata in qualcosa di piu di un semplice fenomeno culturale o di costume, la fantascienza ha incominciato in questi ultimi anni ad essere oggetto di studi storici e critici anche nel nostro paese. Questo libro si inquadra dunque fra i tentativi di dare ordine e qualche interpretazione ad un'ampia parte della produzione fantascientifica inglese che solitamente si confonde o si costringe a coabitare con quella americana. La fantascienza anglosassone rispecchia elementi sociali e tematiche spesso peculiari, e nell'arco degli ultimi settant'anni si è mostrata capace di acquistare una propria fisionomia di fronte al mercato d'oltreoceano. Montanari si propone dapprima un'indagine storica sul genere, intrecciando le alterne vicende delle prime pubblicazioni a quelle dei singoli autori, ed esamina poi cinque figure fra le piu note in tutto il campo della fantascienza: E.F. Russell, J. Wyndham, F. Hoyle, A.C. Clarke e J.G. Ballard. Attraverso una paziente opera di ricerca continuamente aggiornata, questo libro offre un panorama esauriente di una materia ancora largamente inesplorata, e rappresenta il Iucido esempio di una riflessione critica che esamina a fondo temi e autori con l'intento di schiudere la via ad altri critici.
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