Due astronomi dilettanti, rivali tra loro in una piccola città americana scoprono contemporaneamente il roteare di un bolide intorno alla terra.
E, in breve, viene accertato che il bolide è composto tutto d'oro: avrebbe un valore enorme, dopo che fosse caduto sulla Terra in modo da
poter essere utilizzato (e provocherebbe uno straordinario ribasso del prezzo corrente dell'oro). Da Parigi, valendosi dei propri studi sulle relazioni tra materia ed energia, il geniale quanto bizzarro Zefirino Xirdal riesce a far sì che il preziosissimo meteorite cada su un determinato punto della Groenlandia, in una zona da lui precedentemente acquistata. Il romanzo poi si sviluppa in un nuovo corso di vicende eccezionali.
Uscito postumo, esso è rimasto quasi completamente ignoto in Italia. I suoi aspetti di grande favola moderna, l'interesse scientifico e l'umorismo, convergono nel farne una fra le più attraenti espressioni dell' Ultimo Verne.