Avventura fantastica e volontà scientifica sono i due poli entro i quali fluttua il romanzo dell 'americano Edgar Allan Poe, LE AVVENTURE DI GORDON PYM, pubblicato nel 1838. Pym, figlio di un ricco commerciante di Nantucket, affascinato dai continui e terribili racconti di marinai, decide di imbarcarsi clandestinamente sulla baleniera "Grampus". Nascosto nella stiva attende che il porto sia lontano per presentarsi al capitano. Ma non farà a tempo: sulla nave scoppia una rivolta, il capitano e parte dell 'equipaggio vengono abbandonati su una scialuppa in mare aperto.... LE AVVENTURE DI GORDON PYM è uno dei più riusciti racconti fantastici di Poe, che lo ha desunto dal resoconto di una vera spedizione nei Mari del Sud. Tali relazioni dai confini della terra, con la rievocazione dell 'ignoto, del meraviglioso e del sinistro, esercitavano una notevole influenza sulla sensibilità dell 'epoca. Cosi anche nel PYM la realtà si modula entro il funesto e il soprannaturale. Con GLI ASSASSINII DELLA RUE MORGUE fa la comparsa in letteratura il primo dei criminologi onniscenti, l 'investigatore "raziocinante" e erudito, studioso di logica analitica, Auguste Dupin. GLI ASSASSINII DELLA RUE MORGUE (due donne assassinate a colpi di rasoio in una stanza chiusa a chiave dall 'interno), IL MISTERO DI MARIA ROGET (una ragazza viene trovata morta in un fiume e Dupin risolve il caso leggendo i resoconti sul giornale) e LA LETTERA RUBATA (una lettera che potrebbe chiarire molte cose e che non si trova) stanno apparentemente nel filone del "racconto sensazionale", ma se ne distaccano, come osservava Baudelaire, per quel tanto di "assurdo che si insedia nell 'intelletto, e lo governa con una logica spietata".
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