Dopo L'erede dell' Impero, ecco il secondo volume della trilogia imperniata sulle avventure dei mitici protagonisti della saga di Guerre stellari, che prende le mosse dal punto in cui si era fermato il terzo episodio, Il ritorno dello Jedi. Nel libro precedente, la narrazione s'interrompe con la massiccia offensiva contro Sluis Van e il machiavellico e spietato grand'ammiraglio Thrawn, l'ultimo dei signori della guerra dell'imperatore. Benché l'attacco sia fallito, la Repubblica ha vinto la guerra. Tuttavia Thrawn possiede due segrete e pericolose armi: la prima è Joruus C'baoth, la cui alleanza con l'Impero minaccia Luke, Han Solo, sua moglie, la principessa Leia, e i gemelli Jedi che porta in grembo; la seconda è l'impenetrabile fortezza che racchiude i più moderni frutti della tecnologia industriale, tanto potenti da mettere in ginocchio la Nuova Repubblica. In quest'avvincente puntata, mentre serpeggiano dissensi e fermenti di ribellione, Luke cade vittima degli inganni di uno Jedi Oscuro, Han deve recuperare una flotta da guerra da lungo tempo dispersa e Leia, dando alla luce due creature di un'orgogliosa razza aliena, cerca di stringere un accordo con genti finora pienamente fedeli a Thrawn. Se i tre eroi non riescono a trionfare sui loro avversari, se le loro rispettive missioni non colpiscono gli obiettivi, il destino della Nuova Repubblica è drammaticamente segnato.