Una volta per generazione un nuovo tipo di eroe esplode sulla scena letteraria. Charles Stone, il protagonista di Nell'ombra, è l’outsider, il giornalista di professione la cui fredda obiettività è lentamente erosa man mano che viene scoprendo un intrigo politico di dimensioni tali da scuotere il suo professionale distacco e la sua vita. L’enigmatico Stone, che si muove con facilità nel mondo della Francia socialmente importante, scopre inaspettatamente il mistero che si nasconde dietro il disastro aereo nel quale hanno perso la vita il capo di Stato Maggiore dell’esercito, generale Ailleret, e altre diciotto persone. La scoperta porta Stone in un labirinto di vecchie inimicizie, ponendolo faccia a faccia con gli eterni conflitti della società francese. Lui va ancora più a fondo, districandosi fra le radici degli odi e delle rivalità che risalgono alla seconda guerra mondiale: le acredini, ancora vive, fra la Francia di Vichy e i gollisti. Così il mondo di elegante osservatore di Stone si trasforma in un caotico incubo di violenza, minacce e inganni. Si trova a giocare su un campo che si stende per secoli prima della sua nascita: un mondo di fedeltà tribali, agghiaccianti strategie, vendette senza volto degli uomini che controllano il vertice militare della Francia. Nel tentativo di provare la verità di quanto sa, Stone stringe una scomoda e tenera alleanza con Melanie Barre, la vedova dello sfortunato pilota dell’aeroplano. Le loro vite si intrecciano per necessità fino agli ultimi agghiaccianti momenti del libro. Alla sua uscita in Francia Nell'ombra, basato su fatti assolutamente reali, ha destato grande scalpore e un nugolo di controversie e la critica ha paragonato l’autore, per le sue capacità di intreccio romanzesco, a Forsyth e a Le Carré.