Laguna morta è quella parte di laguna che, non raggiunta dal flusso delle maree, forma una sorta di palude che può esser presa a emblema di quella stupenda e malinconica Venezia minore, lontana dal flusso del turismo, che accoglie dopo tanti anni di assenza l’investigatore Aurelio Zen, veneziano, in un turbine di ricordi, di emozioni e di sorprese. Il ritorno di Zen alla sua città natale è legato alla misteriosa scomparsa di un miliardario americano dalla sua isola in laguna, ma con questa vicenda si intrecciano molti altri avvenimenti: un cadavere ‘ambulante’ a Sant’Ariano, l’isola dei morti; una vecchia e bizzarra nobildonna ossessionata da incursioni notturne di strani personaggi nel suo palazzo; un inquietante leader locale di un movimento sentimentale di Zen…
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