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Classici Urania - Mondadori - Bianchi - (Fantascienza)

 
 
Codice:1513      
 
Piace a 25 utenti
Non piace a 2 utenti
Media: 8.00
 
N. Volume:   7
Titolo:   Le sabbie di Marte
Autore:   Arthur C. CLARKE (ps. di Arthur Charles CLARKE)
   Traduzione: Maria GALLONE
   Copertina: Karel THOLE
 
Data Pubbl.:   Ottobre 1977 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Sands of Mars, 1951
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   110 x 185
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   256
 
 
  Ultima modifica scheda: Lucky 18/09/2018-14:51:47
 
   
 

 
 
Questo romanzo, che inaugura la collana di Urania nel 1952, pone esplicitamente il problema del rapporto fra fantasia e realtà scientifica. "Se la scienza dimostra, per esempio, che su Marte la vita non esiste, sono ancora leggibili le avventure marziane escogitate da scrittori pieni d'immaginazione?" Nel 1952 il primo Sputnik era ancora di là da venire, e lo sbarco lunare con teletrasmissioni "in diretta" dal pianeta rosso,  sarebbero apparse ai più come ingenui sogni. Clarke scriveva contro corrente, contro lo scetticismo e l'indifferenza del mondo scientifico di allora. E per di più scriveva bene. Le sue ipotesi erano plausibili e stimolanti, basate su solidi fatti e acute osservazioni. I suoi personaggi erano credibili, le beghe burocratiche e finanziarie della colonia marziana, le ambizioni e le lotte di potere, i contrasti fra Terra e Marte, erano un modello di realismo, di verosimiglianza. E il colpo di scena conclusivo è  ancor oggi perfettamente accettabile. La scienza può averlo smentito nei particolari. Ma nelle  grandi linee aveva ragione lui, sia come pioniere scientifico, sia soprattutto come romanziere.