H.P. Lovecraft, pubblicato in Italia da Sugar, da Einaudi e da Mondadori, è ormai conosciuto in tutto il mondo come uno dei più grandi narratori, anzi forse il massimo, di quel realismo fantastico che riprende da un lato la tradizione anglosassone dei racconti del terrore, e dall'altro proietta fino al limite estremo della immaginazione i dati più innocenti della cronaca quotidiana e di quelli scientifici. Nel romanzo, che dà il titolo a questa raccolta, assistiamo a una esplorazione in terre polari che per caso s' imbatte in esseri misteriosi, appartenenti a un'epoca preistorica. Negli altri racconti, in un clima di crescente suspense, si svolgono vicende che rimangono impresse nella nostra memoria con una mirabile forza suggestiva, perché sembrano sì improbabili, ma non impossibili
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