Nasce nel 1926 con il film Metropolis uno degli indiscussi capolavori del cinema mondiale e uno dei pochi, se non l'unico, del filone avveniristico del cinema: il regista è Fritz Lang un autore che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia de! cinema grazie a classici quali «II dottor Mabuse», «Sigfrido », «M il mostro di Dusseldorf» e lo stesso Metropolis. La stessa autrice, moglie e collaboratrice di Lang, ha preso spunto per il soggetto del film e se sia migliore il libro o il film è difficile dire. In una gigantesca città dei futuro, uno scienziato folle crea una donna robot che, sotto le sembianze di una giovane amata dal figlio dei Signore di Metropolis, incita i cittadini alla rivolta e alla distruzione delle macchine che sovrintendono al sistema sociale imperante. In un crescendo di tensione e di suspense, mentre da un canto la donna robot riesce a far scoppiare la rivolta, dall'altro il Signore di Metropolis, suo figlio, e la giovane che ama, presa coscienza di se stessi e dei loro sentimenti, si apprestano a riedificare ciò che è andato distrutto su una nuova base di convivenza.
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