Una godibilissima avventura nella Roma di duemila anni or sono, quella Roma che sembra di questi tempi aver risvegliato nuovo interesse non soltanto presso i cultori dell'archeologia, ma anche presso i creatori del romanzo e del film: si pensi soltanto al nuovo Quo Vadis? Un'avventura i cui comprimari - oltre agli imperatori, da Augusto a Tiberio, da Caligola a Claudio - sono personaggi dai nomi celebri, come Seneca e Petronio, Svetonio e Caio Plinio, Julia e Hostia, Germanico e Varo, e in cui compaiono persino le figure di un vecchio e smarrito procuratore di Palestina, di nome Ponzio Pilato, e di un solido pescatore di Giudea, di nome Simone, detto Pietro...
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