David Lightman è un ragazzino piuttosto sveglio che unisce alla passione per i computer quella per i videogiochi; in particolare predilige gli wargames, i giochi di guerra che simulano battaglie nello spazio con missili intercontinentali. Servendosi di un vecchio computer, è in grado di programmarne di sempre nuovi, pur non disdegnando quelli immessi sul mercato dalle case produttrici. E, allorché una grande casa annuncia l'imminente messa in commercio di nuovi videogiochi basati sulla quantistica, David decide di mettersi in contatto con essa per sottrarli, gratuitamente e in anteprima, ai suoi cervelli elettronici. Collegato il telefono al proprio computer - la bolletta non è un problema, perché da tempo è riuscito a inserirsi nel « cervellone » della Società delle Comunicazioni autodotandosi di un numero personale non registrato -, chiama la California cercando di intercettare il numero telefonico corrispondente al computer che intende saccheggiare. È aiutato da Jennifer, una compagna di scuola per la quale da qualche tempo avverte un sentimento per lui nuovo, e dopo molti tentativi il contatto riesce. Il computer risponde. Ma non è - come credono i due ragazzini - quello della società produttrice di videogiochi. È Joshua, il computer del norad, il Comando della Difesa Aerea del Nordamerica: David e Jennifer hanno inconsapevolmente dato l'avvio a un programma simulato di allarme atomico. David inizia a giocare con Joshua, ma i tecnici e i militari della base nascosta nei Monti Cheyenne che vedono sul grande schermo i missili a testata nucleare levarsi dal territorio sovietico non sanno che si tratta di una finzione. I due ragazzini stanno per scatenare la terza guerra mondiale...