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La Gaja Scienza (seconda serie) - Longanesi & C.

 
 
Codice:14165      
 
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N. Volume:   41
Titolo:   Antologia personale
Autore:   Jorge Luís BORGES
   Traduzione: Maia Vasta DAZZI
 
Data Pubbl.:   1981 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Antologia Personal, 1961
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantasy
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:  
Tipologia:   Principali Dimensioni:  
Contenuto:   Antologia  N. pagine:   XVIII + 216
 
 
  Ultima modifica scheda: stalker1 28/10/2018-16:36:29
 
   
 

 
 
Borges è oggi, quasi per antonomasia, sinonimo di 'universo fantastico', di 'labirinto del meraviglioso'. Il fantastico borgesiano è una rilettura del mondo, una concezione della storia, una definizione dell'uomo. "La vida es sueno", allora? Può darsi, risponde Borges, anzi, quasi certamente. Così può capitare, addentrandosi nell'universo borgesiano, di scoprire che ad avere i piedi ben piantati per terra era Don Chisciotte e non quel poveraccio di Sancho, che l'Ariosto batte di alcune lunghezze - in fatto di realismo - il buon Balzac, che l'Impero Romano d'Occidente non è affatto 'crollato' nel dintorni del IV secolo... Cnosso più Babele più Alessandria, se li si somma, sembra suggerire Borges, danno un unico risultato : il labirinto/biblioteca di Babele, al cui interno tutta la cultura plurimillenaria, esoterica ed essoterica, laica e religiosa, orientale e (soprattutto!) occidentale confluisce, si amalgama, si fonde in un crogiuolo alimentato da un'erudizione antiaccademica per la quale la Kàbala può senza frizioni convivere con le "Mille e una notte". C'è il rischio di smarrirsi in questa biblioteca/labirinto? Sì, ma c'è anche la possibilità di utilizzare questa "Antologia personale" come un filo d'Arianna fantasticamente borgesiano.