Una terribile morte attende i centinaia di fedeli che si bagnano sulle rive del fiume sacro, il Gange. La loro carne brucia a contatto con l'acqua. La colpevole appare un'importante industria ed i suoi scarichi illeciti di materiale altamente tossico. Incaricato da una cara amica, che ricopre un'importante carica al governo, l'ex-ispettore Sansi, ora diventato avvocato, si reca sul posto per istruire il processo. Ma quello che sembrava solo un problema ecologico esplode in una spirale di violenza ed omicidi, che pare impossibile da fermare.