Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Lucky Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
Visitatore Visitatori(92)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Romanzi Sonzogno - Sonzogno

 
 
Codice:14111      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
Titolo:   Uscita per l'inferno
Autore:   Stephen KING
   Traduzione: Tullio DOBNER
 
Data Pubbl.:   Settembre 1987 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Roadwork, 1981
Note:  
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   144 x 224
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   298
 
 
  Ultima modifica scheda: victory 20/08/2023-11:11:55
 
   
 

 
 
Si chiama George Dawes ed è un uomo come tanti. Una quarantina d'anni, una casetta, un buon impiego e una moglie affettuosa. Ma l'orrore è già entrato nella sua vita. È accaduto quando suo figlio Charles, ancora bambino, è morto di tumore al cervello. Da allora lui e sua moglie Mary hanno fatto finta che tutto andasse comunque bene. Solo finta. In realtà, niente è più stato come prima. E quando per realizzare un inutile prolungamento autostradale viene deciso l'abbattimento della casa di George e anche quello della lavanderia in cui lavora, qualcosa scatta nella sua mente. E George compera armi, compera esplosi-vi e si dispone, per la prima volta nella sua vita, a dire di no. Un no la cui unica alternativa può essere la morte. In questo romanzo che King ha scritto con lo pseudonimo di Richard Bach-man, la maestria dell'autore nel dipingere il clima della provincia americana appare in tutta la sua immediatezza cruda e viva. I personaggi, descritti con una sbalorditiva tecnica iperrealista, sembrano così autentici da ricordarci il vicino di casa, o noi stessi. King sostiene di aver scritto questo romanzo in un momento particolare della sua vita, sotto choc per la tragica morte di sua madre. Ogni pagina stilla di inorridita pietà nei confronti della razza umana, e come sempre, riga dopo riga, la paura, l'angoscia, la suspense scaturiscono inesauribili per il piacere dei lettori appassionati di uno degli scrittori più letti e più discussi d'America.