"Il deserto ormai fa parte del mio esistere ma la quiete è solo passeggera: so già che i miei fantasmi riaffioreranno, li sento divincolarsi, sotto la neve. Un giorno sarò costretta a guardare cosa cela la superficie bianca, dovrò fare i conti con il freddo grido degli spettri. Quel giorno temo, solo il deserto potrà salvare la mia anima dannata. Per ora sono anch’io una morta senza meta, dimenticata e senza memoria; dormiente senza pace, nascosta senza rifugio. Sento anch’io il freddo gelo dell’oblio graffiare la pelle; comprendo il dolore e il rancore: io non ricordo nulla della mia vita passata, ma nessuno è venuto a cercarmi; forse nessuno sente la mia mancanza. Eppure il vuoto non esiste, c’è sempre qualcosa, anche se manca. "