Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
bibliotecario Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
attiliosfunel attiliosfunel 
ghenrik ghenrik 
Umakke Umakke 
giuliocristiani giuliocristiani 
Visitatore Visitatori(172)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

I Libri da Scoprire - Robin

 
 
Codice:134702      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
Titolo:   La squillo ungherese
Autore:   Bernardo TORALDO
 
Data Pubbl.:   Aprile 2008 ISBN:    9788873713937
Titolo e/o Data Orig.:  
Note:  
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   115 x 195
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   363
 
 
  Ultima modifica scheda: stalker1 20/01/2017-15:15:27
 
   
 

 
 
Pietro Bernardi ha quarant’anni, è affermato, piace alle donne ma non ha ancora trovato l’anima gemella. Un po’ per trasgressione un po’ per riempire un momentaneo vuoto di rapporti, risponde all’annuncio che una ragazza ungherese mette sui giornali. Myriana è bionda, bella e con una personalità esuberante che lo affascina.Tra loro potrebbe anche essere amore ma non hanno il tempo di capirlo perché Myriana viene trovata morta nel suo appartamento, in una pozza di sangue, con la gola tagliata. Pietro è convinto che gli inquirenti non troveranno mai il colpevole e non si rassegna ad aspettare senza far nulla. Non tollera l’idea che l’assassino rimanga impunito. Coinvolge Ercolino, pittoresco malavitoso di Primavalle, e con il suo aiuto cerca di penetrare il difficile mondo da cui Myriana proviene. Scoprirà una realtà di cui non sospettava nemmeno l’esistenza, un mondo primitivo e crudele nel quale la vita umana ha un valore molto relativo.