Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Visitatore Visitatori(209)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Gli Insuperabili - Newton & Compton

 
 
Codice:134308      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   32
Titolo:   La città perduta dei Templari
Autore:   C. M. PALOV (ps. di Chloe PALOV)
   Traduzione: Tino LAMBERTI
 
Data Pubbl.:   Gennaio 2013 ISBN:    9788854146426
Titolo e/o Data Orig.:   Templar's Quest, 2011
Note:  
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   130 x 200
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   428
 
 
  Ultima modifica scheda: stalker1 29/02/2020-10:51:47
 
   
 

 
 
Dopo aver ritrovato il leggendario medaglione di Montségur in un'antica cappella siriana, Finn McGuire deve fare i conti con una serie di omicidi. I mandanti appartengono a un gruppo di discendenti delle SS, conosciuti come I Sette, che non si fermeranno di fronte a nulla pur di entrare in possesso del prezioso ciondolo e del Santo Graal. Caedmon Aisquith, ex ufficiale del MI5, una sezione dei servizi segreti inglesi di controspionaggio, è uno studioso esperto di Cavalieri templari ed è certo che I Sette abbiano un unico desiderio: ottenere il Santo Graal per far resuscitare il Terzo Reich. Caedmon e Finn dovranno unire le proprie forze per giungere per primi nel luogo in cui si trova la pericolosissima reliquia e impedire così un ulteriore spargimento di sangue, una corsa che li porterà dal Louvre a una cittadella medievale nei Pirenei. La posta in gioco è alta perché in caso di fallimento le sorti dell'umanità saranno a rischio...