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|Fuori Collana Libri Horror| - Amici del libro

 
 
Codice:134104      
 
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Titolo:   Dorian Gray
Autore:   Oscar WILDE (ps. di Oscar Fingal O'flahertie Wills WILDE)
   Traduzione: Autori VARI
Edit.:   Amici del libro
 
Data Pubbl.:   Aprile 1958 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Picture of Dorian Gray, 1890
Note:  
 
Genere:   Libri->Horror
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato
Tipologia:   Principali Dimensioni:   120 x 192
Contenuto:   Antologia  N. pagine:   368
 
 
  Ultima modifica scheda: fantagufo 02/05/2024-01:00:30
 
   
 

 
 
Il romanzo è ambientato nella Londra vittoriana del XIX secolo, che all'epoca era pervasa da una mentalità tipicamente borghese. Narra di un giovane, Dorian Gray, che arriverà a fare della sua bellezza un rito insano. Egli inizia a rendersi conto del privilegio del suo fascino quando Basil Hallward, pittore suo amico, gli regala un ritratto che lo riproduce nel colmo della gioventù. È preso allora da un possente desiderio che egli formula come un voto: di rimanere per sempre giovane, mentre il dipinto avrebbe registrato su di esso la decadenza riservata al corpo di Dorian. Il sogno di possedere un ritratto che invecchi al suo posto, assumendo i segni che il tempo dovrebbe tracciare sul suo volto angelico, diviene per Dorian Gray una paradossale, terribile realtà. Ma non saranno tanto le tracce del tempo che passa a fermarsi sul dipinto di quel bellissimo giovane, quanto le nefandezze di cui la sua anima si macchia. Un' anima giunta al culmine della dissolutezza, corrotta e degradata, trascinata nell' abisso della turpitudine e del vizio dal cinismo e dalla sfrenata avidità di piaceri di ogni sorta, che lo porta ad. abbandonarsi agli eccessi più sfrenati senza che il suo viso e il suo corpo ne risentano. Ma il ritratto invecchia, mostra sempre più rughe, diventa cupo, esprime insensibilità, cattiveria, freddezza. Disgustato, Dorian Gray, squarcia il ritratto a pugnalate, ma è la sua vita a finire: a terra troveranno il corpo inanimato di un vecchio decrepito e disgustoso. Dalla sua sfida diabolica alla giovinezza eterna, Dorian uscirà sconfitto, schiavo di un ideale, assurdo desiderio di far coincidere l' arte con la vita.