Si può, con l'aiuto di un gioiello orientale, varcare la soglia di un'altra dimensione? Il protagonista del racconto di Merritt cerca la risposta rischiando personalmente e scopre un mondo diversissimo dal nostro: una montagna, sette lune che vi girano intorno pigramente e una città meravigliosa. Non un pianeta vero e proprio, dunque, ma una dimensione fantasma dove l'Artefice cosmico ha confinato una subdivinità capricciosa e irresponsabile affinché non possa nuocere. È solo la prima delle fantastiche avventure ospitate in questo volume, che contiene tutti i racconti di Abraham Merritt, considerato con Edgar Rice Burroughs il maestro della fantasy avventurosa americana. Storie ambientate in paesi lontani, in luoghi segreti del tempo e dello spazio, sulla Terra delle leggende; storie colorite e ricche di magia ma sempre credibili, e soprattutto dotate di una carica emotiva che non ha uguali nella narrativa popolare. Un caposcuola, insomma, della fuga nell'ignoto. ABRAHAM MERRITT (1884-1943) fu giornalista e scrittore. Diresse l'importante periodico «American Weekly», che costituiva il supplemento domenicale dei quotidiani Hearst, e pubblicò il primo romanzo fantastico nel 1919. È l'autore di libri apprezzati dal pubblico di tutto il mondo: Il pozzo della luna, Il vascello di Ishtar, Gli abitatori del miraggio e Brucia, strega, brucia!
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