Non basta una metropoli impazzita per fare un buon romanzo di fantascienza, non occorrono eventi catastrofici a ogni pagina, e nemmeno i sofisticati " gerghi " dell'informatica. A volte basta cambiare una sola cifra, una lettera appena, e l'universo capovolto dell'anti-utopia rompe tutti gli argini Oggi per entrare nel futuro basta andare in Kalifornia con Mar[c] Laiblaw, autore-rivelazione della nuova SF Usa, e seguirlo nello scenario di quello che è forse il più originale romanzo americano del 1994.
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