Il racconto di John William Polidori, The Vampire, anticipatore del più famoso Dracula di Stoker, fu composto nel 1816, la stessa estate in cui fu composto il Frankenstein di Mary Shelley, sulle rive del lago di Ginevra, dove si trovavano a soggiornare, costretti al chiuso della loro dimora da due settimane di piogge torrenziali, anche Byron e Percy Bysshe Shelley. Fu in quell'occasione che decisero dapprima di leggere storie dell'orrore degli scrittori romantici tedeschi, e poi di cimentarsi a loro volta in racconti di questo genere. Nell'opera di Polidori, ventunenne segretario e compagno di viaggio di Lord Byron, il protagonista diventa l'incarnazione perfetta del «Byronic Type», assassino affascinante delle sue amanti. Apparso per la prima volta nell'aprile del 1819 sul New Monthly Magazine, il racconto di Polidori fu attribuito per un errore del direttore della rivista a Lord Byron e, per un ironico scherzo del destino, lo stesso Goethe giunse ad affermare che si trattava del miglior lavoro del poeta inglese. Anne Crawford, sorella del più famoso Francis Marion Crawford e di Mary Crawford, non perseguì una vera e propria carriera letteraria. Tuttavia, il suo racconto A Mystery of the Campagna, a lungo ignorato negli ambienti letterari inglesi e qui pubblicato per la prima volta in italiano, rappresenta uno dei più interessanti racconti di vampiri nella decade che precede il capolavoro di Stoker.
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