Il pregio di questa versione pubblicata dalla Newton Compton nel 1994 è che raccoglie tutti i 61 racconti che Bierce scrisse durante l'arco della sua vita. Le storie dell'Orrore e Fantastiche sono spesso storie che traggono spunto dai fatti cruenti della guerra civile a cui Bierce partecipò attivamente ma non solo spesso le scene descritte sono quelle funerarie come nel caso de La veglia al morto, Il funerale di John Mortonson, In un cimitero, oppure scene in cui si parla di spettri come La valle degli spiriti, La casa dello spettro, La finestra Sbarrata, Avvenimenti notturni nel burrone del morto. Lo stile narrativo è secco, spesso tetro ma, per chi ama questo genere letterario, appassionante, il lettore viene letteralmente catturato dall'attenzione, parola dopo parola, rigo dopo rigo, racconto dopo racconto.Bisogna dare merito ai curatori dell'opera Gianni Pilo e Sebastiano Fusco per avere raccolto in maniera organica questi scritti che rappresentano qualcosa di più di un semplice genere letterario in quanto, come dicevo nelle righe iniziali, tutti i film da incasso del genere horror non parlerebero di case, spettri, oscurità, nebbie e apparizioni improvvise se non ci fossero queste storie di orrore, non a torto, definito psicologico.
|