Può lo spirito dei trapassati rivivere negativamente nelle persone viventi ? Qual'è quel limite intangibile tra fantasia e realtà, tra pazzia e saggezza ?Tutti gli uomini, nel corso della loro vita, brancolano su questo immaginario confine tra il reale e l'assurdo, perché in essi c'è una lotta continua tra la psiche e le forze dell'inconscio più irrazionale ed incontrollato. E' l'eterna lotta del bene e del male che in ognuno di noi si manifesta nel momento in cui il nostro arbitrio ci conduce verso l'attimo che decide continuamente il nostro destino.Uno psichiatra indaga sulle deformazioni psichiche di un malato e quella realtà torbida che scaturisce dalle sedute di psicanalisi col suo paziente, entra, come un veleno tremendo, a sconvolgere il suo stesso mondo interiore, fino a fargli vivere la coscienza dell'altro e a far degenerare il suo equilibrio morale al punto che esso diventa un'assurda combinazione tra le due coscienze del malato e dello psichiatra.Scritto con vivacità e chiarezza in uno stile di stringata semplicità malgrado la complessità degli argomenti trattati, questo racconto dell'orrore vi aprirà i segreti misteri della psiche umana nelle sue più drammatiche manifestazioni quando essa si disancora dai -principi primi che governano « ab eterno » tutte le cose create.
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