Abbiamo l'onore di presentare questa volta uno dei piu' grandi capolavori dell'ottocento,un racconto di paurosa bellezza:Il Ragno Nero.
Rielaborato dall'abile penna di uno dei maggiori maestri moderni del brivido,questo racconto vi dara' delle emozioni mai provate.
Sul volto di una donna nasce un orribile bestia infernale,una bestia destinata a seminare la morte,ad ardere di un fuoco diabolico coloro che ne sono toccati.
Qualcuno ha voluto vedere,in questo racconto,una descrizione delle terribili epidemie di peste che infierirono intorno al trecento nella vallata del Sumiswald.Puo' darsi che sia cosi',ma la descrizione della terribile avventura di Cristina,del mostro nato dalla sua carne e del villaggio morente e' talmente viva che sembra tratta dalla vita,dalla parte diabolica ed ignorata dalla vita.