Marco Tancredi è emigrato in Cina con il padre quando era ancora bambino e dirige un cantiere per conto di una società cinese nel Sahara egiziano. Le accese tensioni geopolitiche per il controllo delle risorse africane fanno sì che il cantiere si trovi al centro di un intrigo internazionale e sotto la minaccia di un attacco terroristico. La pressione di questi eventi scatena in Marco una profonda crisi di identità. Selvaggia è una fotografa freelance alle prese con una pericolosa indagine su un ecocrimine perpetrato in una miniera toscana. Anche lei è tormentata dal pessimo rapporto con il padre Giovanni e dal rimorso di aver abbandonato Marco subito dopo la nascita. Ma il destino ha fissato in Messico, nella casa avita della famiglia Verta Rey, un appuntamento al quale i protagonisti non possono mancare.