Nel crollo di Caporetto, Hemingway ha visto non una semplice disfatta militare, ma una umana ribellione alla guerra, l'orrore per l'inutile massacro; dai campi di sterminio e - all'opposto - dalla quiete dolorosa ma vivificante di un ospedale a Milano sorge l'amore, un sentimento che, insieme alla morte, ha avvinto il grande scrittore americano lungo l'arco della sua vicenda. E la straordinaria figura femminile di Catherine personifica stupendamente, in Addio alle armi, con una violenza e dolcezza sublimi, il tragico volto della felicità.
|