La voce narrante potrebbe essere un fantasma, il frutto di un esperimento genetico... ad ogni modo e' un'entita' che ci parla da un remoto futuro raccontandoci l'arcibizzarra storia di una crociera alle Galapagos svoltasi nell'anno 1986, quando gli umani erano dotati di "grossi cervelli" e potevano quindi "lasciarsi sedurre dai misteri". Vonnegut ci fa assistere alla fine del mondo nonche' all'odissea dei sopravvissuti. Questi sbarcheranno - dopo il disastro in cui sono stati coinvolti - su una delle isolette agognate e si adatteranno benissimo all'ambiente dando persino una svolta ai meccanismi evolutivi... Satira ed "ecologia della mente" s'intrecciano in queste pagine.