Si ordina che chiunque usi, pratichi o eserciti invocazione di spirito maligno, o evochi un defunto, uomo, donna o bambino, dalla sua tomba, per impiegarlo o utilizzarlo in qualsiasi sorte di stregoneria, incantesimo, fascino o sortilegio, perché una persona venga uccisa, distrutta o rovinata, chiunque, dunque, sia debitamente e legalmente dimostrato colpevole di tali delitti, sia messo a morte.  
Statuto contro la stregoneria
Colonia della Baia di Massachussetts, 1693

“Signore e signori, l’accusa enuncerà un assunto fondamentale: e cioè che esiste una cosa che è il male…considerata, come un’entità che chiamiamo “Satana”, “Diavolo”, “Arcidiavolo”, “Principe delle tenebre”… e che ci sono persone capaci di evocarlo per i loro orribili fini.
E l’accusa dimostrerà che Emily Blake è una di queste persone… che è in realtà una strega, che ha stretto un patto col Diavolo, che con i suoi poteri e solo con questi la procurato l’orrenda morte…”.
Rufus Simonds, Procuratore Distrettuale
San Francisco, 1978