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Bigalassia - La Tribuna

 
 
Codice:10011      
 
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Media: 6.00
 
N. Volume:   2
Titolo:   Utopia, andata e ritorno - Vedere un altro orizzonte
Autore:   Philip K. DICK (ps. di Philip Kindred DICK)
   Traduzione: Giancarlo BONETTI e Luigi DANCELLI
 
Data Pubbl.:   Luglio 1971 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Unteleported Man, 1964, 1966, 1968 - The Crack in Space, 1966
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   124 x 184
Contenuto:   Antologia  N. pagine:   356
 
 
  Ultima modifica scheda: victory 22/06/2023-11:37:25
 
   
 

 
 
Utopia, andata e ritorno
Quando, grazie al teletrasporto, si può raggiungere in un attimo anche la stella più lontana, nessuno più si preoccupa delle antiquate navi stellari. Ma se i grandi trust commerciali che controllano il Teletrasporto sono contro di voi.., potrete raggiungere le stelle solo nel modo più difficile. Rachmael Ben Applebaum, debitore, perseguitato dai giganteschi palloni frenati che espongono al pubblico ludibrio gli insolventi, minacciato da un'organizzazione industriale troppo potente, costretto a risolvere l'equazione del non-conformismo... per non morire!

Vedere un altro orizzonte
...vedere un altro orizzonte, una nuova terra verde, dove l'aria è limpida e il cielo è azzurro, dove l'Umanità costretta a morire sulla Terra troppo affollata e sulle desolate colonie di Marte, possa trovare una nuova ragione di vita... Questo era il discorso che Jim Briskin, il primo candidato negro alla Presidenza degli Stati Uniti, aveva diffuso in tutta la nazione. Ma sull'altra Terra esisteva un pericolo oscuro e l'umanità se ne sarebbe resa conto solo troppo tardi... Philip K. Dick, premio Hugo per «La svastica sul sole», sa unire la profondità e il “sense of wonder" della tradizione fantascientifica all'impegno morale e sociale, alla ripulsa di qualsiasi razzismo, bianco e negro, con un senso dell'ironia capace di rendere credibile e divertente anche la situazione più azzardata. Questo romanzo, uno tra i più recenti da lui scritti, è senza dubbio il migliore e più completo della sua produzione.