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Urania - Mondadori - Costa bianca (I Romanzi di..)

 
 
Codice:100      
 
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N. Volume:   100
Titolo:   Il titano dei cieli
Autore:   Yves DERMÈZE (ps. di Paul BÉRATO)
   Traduzione: Patrizio DALLORO (ps. di Maria Teresa MAGLIONE)
   Disegni: Carlo JACONO
   Copertina: Curt CAESAR (ps. di Kurt KAISER)
 
Data Pubbl.:   13 Ottobre 1955 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Le Titan de l'espace, 1954
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   140 x 200
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   128
 
 
  Ultima modifica scheda: bibliotecario 21/04/2020-14:03:21
 
   
 

 
 
I nostri lettori, che hanno tanto gradito e apprezzato l'ormai classico «Crociera nell'infinito» di Van Vogt, ritroveranno in questo romanzo di Yves Dermèze i fantastici esseri degli spazi: non più Ixtl, Anabis o Coeurl, questa volta, ma gli Esseri-Forza, i Titani dei cieli di Yves Dermèze: Chob e Akar. Questi Esseri-Forza assorbono la vita degli esseri viventi, che per loro sono dei meschini Esseri-Materia, per poter vivere essi stessi. Ma da lungo tempo (anni, secoli, millenni?) Chob, l'Essere Forza Intergalattico, vaga affamato per gli spazi infiniti senza trovare esseri viventi. E' ormai tanto debole che non ha la forza per viaggiare verso un'altra Galassia e si dissocia lentamente, esaurendosi, quando un suo tentacolo sensorio avverte un vago fremito di vita. Ha sfiorato un'astronave. Chob vi entra, uccide per nutrirsi gli occupanti dell'astronave - il Nautilus, - Ma s'accorge d'aver commesso un grosso errore: quegli Esseri-Materia vengono dalla Terra, un pianeta su cui ci sono due miliardi di esseri assimilabili per Chob. Perciò Chob presta ai cadaveri un po' della sua forza motrice, li anima in modo fittizio perché possano ricondurre il Nautilus sulla Terra. Ma la Terra è già la riserva di un altro Essere-Forza, Akar, un Essere-Forza bambino ancora, ma molto più saggio di Chob, che difende gli uomini perché possano vivere e procreare e si nutre della loro vita soltanto quando per età o per disgrazia sfugge dai loro corpi. Akar protegge Robson, un modesto scienziato del Nautilus, l'unico rimasto vivo e per mezzo  di Robson e della sua fidanzata, Selma, combatte Chob. Ma nulla, sembra poter distruggere l'Essere Forza Intergalattico! Il romanzo è vivo, interessante, appassionante, scritto con l'abilita nota di Yves Dermèze, vincitore di un premio per il Romanzo d'avventure nel 1954 e siamo certi che i nostri lettori lo apprezzeranno come merita.