Wild Cards.
Una mattina qualsiasi dell'anno scorso entro al supermercato e sul bancone vendita libri vedo
due bei volumi rilegati della Rizzoli con in bella vista sulla copertina il nome di George R. R. Martin.
Li prendo (c'erano solo quei due) e li guardo. Non ne avevo mai visti di uguali nelle librerie. Il prezzo
poi era particolarmente basso: 3.90 cadauno. Li avevo letti e mi erano piaciuti abbastanza.
Erano stati stampati nel 2010, ma da allora non ne ho più trovati. Erano una serie di racconti delle
Wild Cards scritti da Martin stesso e da altri scrittori (era molto in voga una specie di cooperativa
per scrivere racconti sullo stesso tema, mi sembra iniziata da Niven con le sue varie storie infinite).
E passiamo a quest'anno. Entro alla Mondadori e per caso vedo in bella fila nello scaffale dedicato
al solo Martin i numeri successivi della serie interessata. Non della Rizzoli ma della Mondadori.
Best Sellers con numeri seriali 2367-2396-2397-2398-2399-2400-2401 dal numero 3 al numero 9.
Sembrava come li avessero tradotti, stampati e commercializzati tutti in una volta sola. C'era pure
il numero due ma lo ho lasciato nello scaffale avendo già quello della Rizzoli.
Siccome mi piacciono le saghe li ho presi tutti e me li sono portati a casa.
Li catalogo su UM e noto che siamo in pochissimi a possederli. Come mai? Nessuno ama Martin?
Eppure ha scitto bellissimi romanzi e racconti di fantascienza e fantasy. La serie Wild Cards tratta
di fantascienza con intermezzi horror e del genere che piace particolarmente ai ragazzi che parla di
supereroi. In breve eccovi la sinossi (per maggiori informazioni vedetevi Wiki):
Wild Cards è una serie di racconti e romanzi di
fantascienza e
supereroi ambientati in un
universo condiviso. La serie è stata creata da un gruppo di scrittori di fantascienza del
Nuovo Messico, guidata e curata da
George R. R. Martin con l'assistenza di
Melinda Snodgrass, entrambi anche contributori della serie. La serie iniziale di dodici volumi è stata pubblicata dalla
Bantam Books, tra il 1987 e il 1993, prima di passare alla
Baen, che ne ha pubblicato altri tre volumi tra il 1993 e il 1995. È quindi passata alla
iBooks che ha pubblicato due nuovi volumi e una ristampa dei primi sei e infine alla
Tor Books che ha continuato la serie pubblicando quattro nuovi volumi.
La maggior parte dei libri della serie sono
antologie di storie brevi, queste sono generalmente su un tema o evento centrale. Diversi archi narrativi si sviluppano inoltre nel corso dei libri. Alcuni dei volumi usano il formato di romanzo a mosaico, nel quale diverse storie scritte da scrittori diversi vengono composte insieme a formare un romanzo unico. I rimanenti volumi della serie sono romanzi scritti da un singolo autore.
Titoli, indici (passati all'amico Fantobelix per inserimento nelle schede) e copertine li trovati in UM nella ricerca digitando Wild Cards.
E adesso vi chiederete perchè ho ricominciato le Lacrime con questa serie. Ma perchè, come al solito, in lingua originale sono arrivati al numero 23 tra romanzi e racconti. Il 22 è del 2014 perciò se il numero 9 è del 1991 forse tra 20 anni ne vedremo la pubblicazione (salvo ulteriori libri in originale). Come al solito... lacrime.
Non credo di acquistarli in inglese perchè ormai sono saturo... aspetto la dipartura dei due miei pesciolini nell'acquario per guadagnare almeno altre tre mensoline di 1.20.
Magari sono le ultime parole famose, ma in questo caso penso di cominciare dall'ultimo pubblicato e andare a ritroso, sperando che qualcosa esca in italiano.
Il vostro affezionato waferpiangente.