Secondo voi il ciclo del FIUME di P.J.Farmer potrebbe rientrare in questa particolare lista ??
Forse non tanto come mondi non-reali pseudo matrix ma come mondi non-reali pseudo divina commedia, però hanno un pò di cose in comune con le opere da voi elencate... o no ??
Ed il ciclo Fabbricanti di Universi ??

Grazie

Citazione da: Arne Saknussemm il 05 Novembre 2012, 16:20:01

Secondo voi il ciclo del FIUME di P.J.Farmer potrebbe rientrare in questa particolare lista ?? Forse non tanto come mondi non-reali pseudo matrix ma come mondi non-reali pseudo divina commedia, però hanno un pò di cose in comune con le opere da voi elencate... o no ?? Ed il ciclo Fabbricanti di Universi ??

Anche se non ho ancora letto il ciclo del fiume, direi proprio di no.
Le realtà virtuali sono realtà vissute attraverso esperienze sensoriali differenti da quelle cui siamo abituati: escludendo i sensi classici, il cervello è stimolato in modo da avere l'impressione di vivere in una realtà differente da quella in cui si trova effettivamente il corpo, realizzando così una sorta di scissione.
Nel caso del ciclo del fiume, invece, direi che mente e corpo si trovano a vivere su un diverso piano di esistenza, ma sono sempre insieme.

E' strano che nessuno (me compreso) abbia sinora citato il bellissimo libro "Il signore dei sogni" di Zelazny che, pur trattando l'esplorazione della realtà onirica, credo possa ben figurare di diritto nel filone delle "realtà virtuali"

Infine credo che all'elenco che si va delineando possa essere aggiunto anche "Giù nel ciberspazio" di Gibson, ma, non avendolo letto, chiedo conferma.

Citazione da: maxpullo il 06 Novembre 2012, 11:29:27

Citazione da: Arne Saknussemm il 05 Novembre 2012, 16:20:01 Secondo voi il ciclo del FIUME di P.J.Farmer potrebbe rientrare in questa particolare lista ?? Forse non tanto come mondi non-reali pseudo matrix ma come mondi non-reali pseudo divina commedia, però hanno un pò di cose in comune con le opere da voi elencate... o no ?? Ed il ciclo Fabbricanti di Universi ?? Anche se non ho ancora letto il ciclo del fiume, direi proprio di no. Le realtà virtuali sono realtà vissute attraverso esperienze sensoriali differenti da quelle cui siamo abituati: escludendo i sensi classici, il cervello è stimolato in modo da avere l'impressione di vivere in una realtà differente da quella in cui si trova effettivamente il corpo, realizzando così una sorta di scissione. Nel caso del ciclo del fiume, invece, direi che mente e corpo si trovano a vivere su un diverso piano di esistenza, ma sono sempre insieme. E' strano che nessuno (me compreso) abbia sinora citato il bellissimo libro "Il signore dei sogni" di Zelazny che, pur trattando l'esplorazione della realtà onirica, credo possa ben figurare di diritto nel filone delle "realtà virtuali" Infine credo che all'elenco che si va delineando possa essere aggiunto anche "Giù nel ciberspazio" di Gibson, ma, non avendolo letto, chiedo conferma.

Condivido l'analisi fatta da Maxpullo e rispondo che: sì, anche "Giù nel cyberspazio" in alcune parti descrive viaggi nella realtà virtuale e l'incontro con entità provenienti... dal culto voodoo!