Citazione da: PabloE il 13 Marzo 2011, 18:56:31

http://www.fantascienza.com/magazine/speciali/14919/1/100-capolavori-della-science-fiction/ La parola agli esperti. Dal canto mio dopo 8 mesi di frequentazione con la SF posso vantare nella mia piccola biblioteca diversi dei titoli citati, e comunque la conoscenza della maggior parte di essi. Letti ancora pochi, ma ci sto lavorando Non so perchè ma ho la sensazione che abbiano un po' forzato la mano nel mettere alcune opere della prima metà del '900.

A mio modesto avviso, uno degli errori più comuni che viene fatto nel nostro contesto di appassionati di SF è pensare che esistano degli "esperti": ognuno di noi ha le sue facoltà critiche e se ha abbastanza tempo per leggere può diventare più o meno "esperto" di altri, ma il suo giudizio avrà per forza lo stesso valore di quello di chiunque altro: se un libro non piace non piace nemmeno se tutto il mondo lo considera un capolavoro.
Secondo me, quindi, ognuno di noi può mettere i suoi 100 titoli preferiti ed il suo elenco avrà lo stesso valore di quello proposto da Delos.
Non posso dirvi la mia personale lista dei 100 capolavori perchè svelerei in parte il piano dell'opera della collana "I capolavori di Maxpullo" (che attualmente prevede oltre 200 uscite), ma posso dirvi che scorrendo l'elenco proposto dall'articolo ho trovato moltissimi dei titoli che intendo proporre, ma anche moltissime "sorprese", ovvero romanzi che non mi sarei mai aspettato di trovare lì dentro (anche se a me piacciono)... un titolo su tutti? "La notte del Drive-in" di Lonsdale, un altro? "Condominium" di Ballard... mentre mi è sembrato che ci siano due/tre "buchi" inesplicabili come "Odissea nello spazio" di Clarke, "Jurassic Park" di Chrichton e "Tre millimetri al giorno" di Matheson, ma forse ho letto troppo di fretta. In ogni caso capisco che non poteva entrarci tutto ed i titoli presentati sono più che validi.

Citazione da: marben il 13 Marzo 2011, 19:25:03

Sinceramente mi sembra una lista del piffero..che senso ha mischiare opere di precursori ottocenteschi (ma allora perchè non Micromega di Voltaire e I viaggi di Gulliver? Perchè sono settecenteschi?), opere di autori mainstream come Bulgakov o Orwell, con opere di fs in senso stretto? Secondo me una lista (sia pur opinabile e soggettiva) ha senso solo se c'è una coerenza nella selezione, accroccare Mary Shelley con William Gibson mi pare poco sensato. Un conto sono i precursori, un conto sono gli autori mainstrem che hanno scritto qualcosa più o meno fantascientifico (vedi il mio topic "Fantascienza da Nobel" e un conto sono gli autori di fs strictu sensu. PS e che c'entra Conan? Quella non è fantascienza!

Vero ... però i romanzi "fantastici" sono pochi, la gran parte dei titoli proposti (fortunatamente) è SF

Ecco cos'era quella sensazione, grazie marben per avermi fatto capire un mio pensiero

Max, io ho detto esperti perchè qui c'è tutta gente con più anni di lettura ed esperienza di me, mica perchè ritengo che debba farmi guidare da una giuria di esperti laureati in SF (so che non ce l'avevi con me, ma facevi un discorso in generale, ma è sempre meglio precisare ). Ed hai perfettamente ragione quando dici che ogni lista compilata da chicchessia ha un valore che, pur potendosi avvicinare ad una sorta di validità generale, cade inevitabilmente nel soggettivo e personale. Mi ha fatto sorridere la pubblicazione  qualche tempo fa di un libro chiamato "1001 libri da leggere". Cose di questo tipo personalmente le prendo come un input, un'indicazione, come la tua rubrica che mi ha fatto scoprire autori/titoli