Alberto Martini, che spesso si firmava AM rielaborando il monogramma AD di Albrecht Dürer, era famosissimo esattamente cento anni fa per le sue insuperabili illustrazioni delle opere di E. A. Poe.
Qui sotto, ad esempio, Il cuore rivelatore.


Noticina per il perugino iogy: alla Biblioteca delle Nuvole (dietro la Coop di via Cortonese) si può trovare il volume Alberto Martini e Dante, Electa, fuori commercio, che contiene anche molte illustrazioni di AM per Poe.

Qui AM fa un ritratto preciso del suo collega Salvador Dalí... ma il disegno risale al 1921, quando Dalí era ancora uno sconosciuto teenager, e senza i mitici baffi !
Scherzo del caso? Veggenza? Cronomacchina... accidentale?

Il disegno completo racconta una graphic novel in stile noir: un grande manichino da artisti (in pratica un cyborg; quello con la faccia daliniana), dopo aver ucciso il pittore che gli aveva infuso la vita - o prendendo vita di propria spontanea volontà -, dipinge il ritratto del cadavere.

Citazione da: dhr il 22 Febbraio 2010, 08:58:46

Atmosfere sospese, angoscianti... personaggi muti e isolati... edifici vuoti disposti in modo bizzarro... oggetti simbolici... il Tempo, l'attesa, il mistero acquattato dietro l'angolo, l'orrore incombente, l'ironia acida... Questo dipinto di AM prepara il terreno alle copertine di Karel Thole. Notare il lampione, che è una diavolessa stilizzata.

Stupenda questa immagine.
Tra l'altro l'uomo con il cappello (che fa molto Magritte) mi ricorda il "pazzoide con testa di donna" che compare nella celebre copertina di "Nebbia", Urania 702



Non c'entra nulla, o forse solo un poco, ma volevo osservare che c'è un elemento che ricorre in moltissime immagini di Thole e cioè la statuina di Eros a Piccadilly Circus. Oltre che in "Nebbia" la troviamo ad esempio in "Deserto d'acqua" e "Terrore su Londra", ma ce ne sono tante altre... mi incuriosisce soprattutto perchè sono stato a Londra e Piccadilly era uno dei posti che mi ero imposto di vedere proprio per via delle copertine di Thole... ebbene, è stata una mezza delusione perchè l'onnipresente statuina che tanto aveva ispirato Thole quasi non si vedeva. Forse è solo un simbolo convenzionale scelto dal pittore olandese per indicare che la storia è ambientata a Londra, ma perchè non scegliere il Big Ben?

Citazione da: dhr il 21 Febbraio 2010, 14:57:13

Alberto Martini, che spesso si firmava AM rielaborando il monogramma AD di Albrecht Dürer, era famosissimo esattamente cento anni fa per le sue insuperabili illustrazioni delle opere di E. A. Poe. Qui sotto, ad esempio, Il cuore rivelatore. Noticina per il perugino iogy: alla Biblioteca delle Nuvole (dietro la Coop di via Cortonese) si può trovare il volume Alberto Martini e Dante, Electa, fuori commercio, che contiene anche molte illustrazioni di AM per Poe.

ricevuto...quando passerò da quelle parti ci farò una capatina....

Una donna dallo sguardo luminoso... dal cuore ardente... e con manine delicate come quelle di Freddy Krueger di Nightmare.

Il volto della folla.
O il mitico Borg?
O il protagonista di Cauldron di Jack McDevitt?

Due illustrazioni di Alberto Martini per la Divina Commedia.
Qui sotto, il demone Gerione in versione Final Fantasy.

Nota storica. AM dedicò al poema quattro decenni della propria vita, realizzando tre serie di immagini: nel 1901, nel 1922 e nel 1937. Le sue centinaia di illustrazioni per la Divina Commedia si trovano nel volume, fuori commercio, Alberto Martini e Dante. Oppure in buona parte nei due seguenti volumi:
http://www.ibs.it/code/9788884091208/zzz1k1456/alberto-martini-e-dante.html
e
http://www.ibs.it/code/9788837066925/alighieri-dante-martini-alberto/divina-commedia-illustrata-da.html

L'uomo meccanico. Meno high-tech di Terminator, ma più simpatico.