Beh, non sapevo proprio come intitolare questa discussione, ma d'altra parte prendo spunto da un racconto pubblicato su Uraniasat scritto da un ragazzo, nostro iscritto "aspirante scrittore", Darkyo.
Non entro in merito alla validità del racconto, che ho commentato nel luogo adeguato (cioè in Uraniasat in calce allo stesso) ma voglio proprio aprire un dibattito su queste giovani leve della fantascienza, (avete presente i raccontini del Marziano in Cattedra?) su cosa scrivono e come lo scrivono, se ancora ci sono nuove tematiche da affrontare, se creano qualcosa di originale o se si lasciano influenzare da scrittori affermati. Inoltre: questi giovani avranno possibilità di pubblicare per grandi case editrici anche se non sono "presentati" da null'altro che il loro talento?
Vi prego di dare il vostro parere senza polemizzare o parlare di casi particolari, qui si parla in generale e vi prego anche di attenervi al tema proposto, altrimenti stavolta il Webamaster si arrabbia sul serio.

Dory