Qualche refuso, tipo 1 o 2 ogni 200 pagine, in un saggio è tollerabile. Non lo è in un'opera di narrativa. Come al solito - e come ovunque - si tagliano i costi il più possibile. E questo vuol dire meno giri di bozze possibili o  addirittura nessuno, perché lo si lascia come compito ai traduttori, che sono pagati pochissimo e a pagina e non a tempo - con il risultato che non rivedono la traduzione - oppure addirittura si passa il testo nel correttore automatico di Word e buonanotte.
Ho visto di peggio, comunque. Per esempio, Komarr della Bujold Edizione Cosmo Oro è allucinante: 1 refuso ogni 3-4 pagine, in media. Che strano che poi son falliti, eh?
Ho trovato refusi in saggi pubblicati da Il Mulino, Salerno, Einaudi, Laterza. Figurati nella narrativa pubblicata da un piccolo editore.

Citazione da: Den Heb il 10 Novembre 2007, 14:29:01

Urania  n. 1315 "Mendicanti di Spagna" pagine 472 con 39 righe per pagina. Odissea n. 2 "Mendicanti di Spagna" pagine 155 con 32 righe per pagina. Prezzi a parte. Certo, la fantascienza non si vende a peso, ma qualche perplessità mi rimane...             Cordialità,                            Den Heb

semplice, uno è un romanzo breve e l'altro è il romanzo da questo derivato con ampliamenti e revisioni. mi dicono che il romanzo breve è molto migliore di quello lungo.

Se a qualcuno interessa, sul sito della Delos sino alla fine del mese di novembre tutta la collana è in vendita a metà prezzo. Mi secca visto che io l'ho pagata non a prezzo pieno ma con uno sconto piccolo, ma almeno spero che altri possano usufruirne

Secca anche a me, che dobbiamo aspettare gli sconti per comprare?
w.

è vero, però è anche vero che se uno non ha urgenza di leggerseli può benissimo aspettare la prossima promozione se la cosa dovesse ripetersi...

poi va a finire che chiudono la collana perchè nessuno compra più le nuove pubblicazioni. Mi dicono che sia accaduta una cosa del genere per la Nord, che iniziò a fare promozioni e dopo un po' chiuse le collane perchè tutti aspettavano le promozioni e nessuno comprava più i libri a prezzo pieno.

anche perchè la perplessità di molti sui prezzi di questi "librettini" non è irrilevante, va a finire che questi "molti" (sottoscritto compreso) preferiranno aspettare le promozioni a metà prezzo.

speriamo che sia stata la prima e ultima volta che sul sito della Delos mettono tutti i numeri arretrati a metà prezzo.