Due mesi fa sono andato a vedere il film "i figli degli uomini". Devo dire che ero un po' perplesso, perché tutta la critica aveva parlato molto bene di quel film (di solito la critica maltratta violentemente i film di fantascienza) ed in effetti sono rimasto molto deluso, nel senso che mi aspettavo molto di più e di meglio. D'altra parte mi capita anche il contrario, come nel caso di Deja vu, stroncato dalla critica, che mi è piaciuto moltissimo.
Per essere onesto, "i figli degli uomini", non è proprio una schifezza, anzi: la regia è molto valida, così come il montaggio, le scenografie e l'interpretazione. Quello che manca è nella sceneggiatura: non si capisce perché la popolazione mondiale è diventata sterile, perché l'Inghilterra è sotto una dittatura, perché ci sono ovunque attentati, terrorismo e guerriglia urbana, chi sono i ribelli e chi li comanda, chi sono i derelitti che abitano certi quartieri e perché si trovano in quelle condizioni. Certo, le scene d'azione sono molto forti, l'adrenalina è alle stelle, si resta spesso con il fiato sospeso. Ma altrettanto in sospeso si resta uscendo dal cinema, per le mille domande senza risposta ed anche per il finale misterioso.
Così mi è venuta voglia di leggere il libro da cui è tratto il film, sapendo che quasi sempre il libro è migliore ed il film tende a tradirlo o, nella migliore delle ipotesi a sintetizzarlo.
Ho così reperito il romanzo di P.D. James, scrittrice inglese specializzata in gialli, che ha scritto questo romanzo nel 1992.
Purtroppo sono rimasto alquanto deluso, perché ho scoperto che il film si è solo ispirato al romanzo, nel senso che ne ha tratto solo quell'ideuzza di base, della sterilità della popolazione, ma il racconto è completamente diverso.
Senza voler raccontare la trama, dico solo che per le prime 200 pagine non accade praticamente nulla, è solo il diario, noiosetto, di un uomo che vive tristemente il suo tempo.
Siamo sì in Inghilterra (a Oxford e non a Londra), c'è un quasi dittatore, ma non c'è terrorismo, rivoluzione o altro; solo 5 stupidotti 5, che vorrebbero cambiare qualcosa, ma non sanno esattamente cosa.
Solo nelle ultime 100 pagine c'è azione, dramma, tragedia, angoscia, speranza.
Per lo meno ci sono le risposte ad alcuni perché ed un finale significativo.
Lo stile letterario della James è un po' datato, alla Agatha Cristi, ma con molto molto meno forza.
Avrei voluto lasciare un commento, ma ho scoperto che nel DB di UM ci sono solo 2 edizioni, piuttosto vecchie, del romanzo, mentre la mia (Bestsellers Mondadori) non c'è.
A proposito, se qualcuno degli "addetti" è interessato all'inserimento di questa edizione, posso fare la scansione della copertina: basta che mi diciate in quale formato e in quale definizione ed a chi e come devo mandarla.

FW

Citazione da: Free Will il 27 Gennaio 2007, 14:33:49

Avrei voluto lasciare un commento, ma ho scoperto che nel DB di UM ci sono solo 2 edizioni, piuttosto vecchie, del romanzo, mentre la mia (Bestsellers Mondadori) non c'è. A proposito, se qualcuno degli "addetti" è interessato all'inserimento di questa edizione, posso fare la scansione della copertina: basta che mi diciate in quale formato e in quale definizione ed a chi e come devo mandarla. FW

ciao Free Will!  Puoi inserire tu stesso la scheda, in Home Page nella colonna di destra c'è il pannellino  Ultime Uscite selezioni l'area fantascienza'e si apre la pagina di inserimento, cerca la collana Bestseller Oscar Mondadori (la quinta mi pare) e clicca su [invia scheda] quando si apre il modulo di inserimento riempi i campi obbligatori con i dati del libro. Per quanto riguarda la scansione della copertina deve essere ridotta in modo proporzionale cioè se il libro misura  127 X 197 mllimetri va ridotto a 127 x 197 PIXEL con un peso massimo di 32 Kb (puoi farlo con un qualsiasi programma di grafica).

tutto qui... poi un admin provvederà ad approvare la scheda.

Ciao
Dory