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Discussione: UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... (letto 8470 volte) |
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #31 data: 11 Marzo 2013, 11:43:19 » |
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #32 data: 11 Marzo 2013, 12:12:24 » |
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Citazione da: Arne Saknussemm il 11 Marzo 2013, 10:58:59
Citazione da: Arne Saknussemm il 07 Marzo 2013, 11:58:12
Non credevo che l'avrei mai detto.... ma mi sa che smetto di collezionare UCZ ....
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Sul blog qualcuno, che forse è gia entrato in possesso dell'UCZ122 dice che il prossimo UCZ (il 123) sarà "Le fontane del paradiso" di A.C.Clarke.......
.... ecco, detto che comprerei comunque UCZ nonostante le numerose ristampe (che spesso sono interessanti per chi, come me, non possiede l'intera collana Urania), l'ennessimo Clarke (massicciamente presente nella collana UCZ) per di più con un romanzo che non sopporto (avrei già capito se si fosse trattato di un romanzo come "Le guide del tramonto", romanzo che non può mancare in una collezione di SF che si rispetti) mi porta ad una definitiva scelta.
Basta con UCZ.
Continuerò a comprare SOLO volumi (Urania, UCZ o millemondi che sia) che mi interessano sul serio.
Dopotutto è crisi per tutti, anche per me. E quei 5,90 euro al mese preferisco usarli per altro....
.... mi sa che mi abbono a Sky per poter vedere la F1 (mia unica passione sportiva) che da quest'anno non sarà più in chiaro sulla RAI.
... e magari su Disney Channel c'è qualcosa di interessante per la mia piccolina.
Almeno non sono soldi "sprecati".
Arne dispiaciuto .....
| Ti dimetti quindi da Curatore della collana? Mi dispiace molto
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #33 data: 11 Marzo 2013, 12:40:12 » |
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Citazione da: Lucky il 11 Marzo 2013, 12:12:24
Citazione da: Arne Saknussemm il 11 Marzo 2013, 10:58:59
Citazione da: Arne Saknussemm il 07 Marzo 2013, 11:58:12
Non credevo che l'avrei mai detto.... ma mi sa che smetto di collezionare UCZ ....
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Sul blog qualcuno, che forse è gia entrato in possesso dell'UCZ122 dice che il prossimo UCZ (il 123) sarà "Le fontane del paradiso" di A.C.Clarke.......
.... ecco, detto che comprerei comunque UCZ nonostante le numerose ristampe (che spesso sono interessanti per chi, come me, non possiede l'intera collana Urania), l'ennessimo Clarke (massicciamente presente nella collana UCZ) per di più con un romanzo che non sopporto (avrei già capito se si fosse trattato di un romanzo come "Le guide del tramonto", romanzo che non può mancare in una collezione di SF che si rispetti) mi porta ad una definitiva scelta.
Basta con UCZ.
Continuerò a comprare SOLO volumi (Urania, UCZ o millemondi che sia) che mi interessano sul serio.
Dopotutto è crisi per tutti, anche per me. E quei 5,90 euro al mese preferisco usarli per altro....
.... mi sa che mi abbono a Sky per poter vedere la F1 (mia unica passione sportiva) che da quest'anno non sarà più in chiaro sulla RAI.
... e magari su Disney Channel c'è qualcosa di interessante per la mia piccolina.
Almeno non sono soldi "sprecati".
Arne dispiaciuto .....
| Ti dimetti quindi da Curatore della collana? Mi dispiace molto
| Ho appena comprato l'UCZ122 e quanto prima inserisco la scheda nel db. Confermo che nell'UCZ di Aprile uscirà "Le fontane del Paradiso", e NON lo comprerò, spezzando quindi la serialità del collezionista. Comprerò ciò che mi garba. Quindi, Lucky, al momento continuo a curare la collana e spero di riuscire a continuare anche in seguito (dopotutto per l'indice non serve molto), ma rimandiamo tutto al mese prossimo .... P.S. Qualcuno ha gia in mano il nuovo UCZ ?? Ragazzi che brutta sensazione !! Tristezza ....
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #36 data: 11 Marzo 2013, 13:44:31 » |
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Mi sembra che ci sia un "Effetto valanga" sulle pubblicazioni Urania. Vero è che chi acquista è sempre l'ultimo ad essere ascoltato ma speriamo che almeno notino l'insoddisfazione generale di noi collezionisti (ex) e cambino qualcosa, anche se ci spero talmente poco.
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******************************************** Traduttore di: 'Fratello della Nave' di Aliette De Bodard; 'Veritas' di Robert Reed; 'La Stanza delle Anime Perdute' della Rusch. Co-traduttore di 'Santiago' di Resnick; di 'Oggi sono Paul' di Shoemaker pubblicato su Quasar, e di 'Base di Settore: Venice' della Rusch. Nel 2020 di M.D.Rivera 'Nel Buio tra le stelle' e 'Il velo delle stelle'. |
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #39 data: 11 Marzo 2013, 16:27:11 » |
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #40 data: 11 Marzo 2013, 16:29:05 » |
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Citazione da: maxpullo il 11 Marzo 2013, 13:32:08
Citazione da: Arne Saknussemm il 11 Marzo 2013, 12:40:12
Ho appena comprato l'UCZ122 e quanto prima inserisco la scheda nel db.
Confermo che nell'UCZ di Aprile uscirà "Le fontane del Paradiso", e NON lo comprerò, spezzando quindi la serialità del collezionista. Comprerò ciò che mi garba.
Quindi, Lucky, al momento continuo a curare la collana e spero di riuscire a continuare anche in seguito (dopotutto per l'indice non serve molto), ma rimandiamo tutto al mese prossimo ....
P.S. Qualcuno ha gia in mano il nuovo UCZ ?? Ragazzi che brutta sensazione !! Tristezza ....
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Complimenti: "Le fontane del paradiso" è una ottima scelta, non perdetelo. Io ormai ho chiuso con UCZ: i classici me li prendo in ebook se li trovo, altrimenti sopravviverò con quelli che ancora ho da leggere e mi porrò il problema quando nel 2044 avrò terminato il materiale da lettura.
| Mi dispiace Max, ho letto "Le fontane del paradiso" è non mi è piaciuto per niente !!!! Sfogliando l'ultimo Ucz ho notato che, anche senza mettere la pagina in trasparenza, nel normale atto della lettura, le righe nere non si stagliano nitide su uno sfondo bianco-carta ma su un bianco-carta punteggiato irregolarmente di chiazze nerastre risultanti dallo stampato del retropagina... insomma qualità cartacea davvero pessima !
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #41 data: 11 Marzo 2013, 16:29:40 » |
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #42 data: 11 Marzo 2013, 16:47:27 » |
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Citazione da: Arne Saknussemm il 11 Marzo 2013, 16:29:05
Sfogliando l'ultimo Ucz ho notato che, anche senza mettere la pagina in trasparenza, nel normale atto della lettura, le righe nere non si stagliano nitide su uno sfondo bianco-carta ma su un bianco-carta punteggiato irregolarmente di chiazze nerastre risultanti dallo stampato del retropagina... insomma qualità cartacea davvero pessima !
| e invece Lippi dice questo Questa storia della presa in giro è degna veramente di miglior causa. Ma scusate, perché mai dovremmo volerlo fare? A parte che molti dei nostri cicli sono stati regolarmente conclusi (per quanto, a volte, in tempi dilatati che non dipendono dalla nostra volontà), in altri casi possiamo essere andati incontro a difficoltà di vario tipo. Ad esempio con i diritti:- l’editore o l’autore straniero ci chiedono, per i seguiti, cifre esorbitanti che non possiamo permetterci di pagare (è stato il caso, in tempi recenti, di Alastair Reynolds);oppure- I romanzi successivi hanno un numero di pagine altissimo, cosa che NON si poteva prevedere (come nel caso di Piers Anthony e la sua BIOGRAFIA DI UN TIRANNO); o ancora- L’autore stesso interrompe il ciclo, come è avvenuto con gli Chtorr di David Gerrold.Le nostre non sono scelte facili e qualche volta potranno essere impopolari, ma è certo che non vengono fatte per urtare la suscettibilità dei lettori.Per concludere, ancora una parola sulle copertine di Urania collezione: abbiamo preso atto dello scontento di alcuni affezionati collezionisti, ma è ora di andare avanti. La veste attuale di Urania è una delle migliori che abbiamo mai avuto, resistente, elegante e molto più maneggevole del tascabile che l’ha preceduta. Inoltre, aumentando di formato, ogni pagina di Urania collezione potrà contenere più battute e quindi più parole, una maggior quantità di buona narrativa fantascientifica.
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Re:UCZ 122 ... quello che mai avremmo voluto vedere... « Rispondi #43 data: 11 Marzo 2013, 17:01:33 » |
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Citazione da: And il 11 Marzo 2013, 16:47:27
e invece Lippi dice questo
Questa storia della presa in giro è degna veramente di miglior causa. Ma scusate, perché mai dovremmo volerlo fare? A parte che molti dei nostri cicli sono stati regolarmente conclusi (per quanto, a volte, in tempi dilatati che non dipendono dalla nostra volontà), in altri casi possiamo essere andati incontro a difficoltà di vario tipo. Ad esempio con i diritti: - l’editore o l’autore straniero ci chiedono, per i seguiti, cifre esorbitanti che non possiamo permetterci di pagare (è stato il caso, in tempi recenti, di Alastair Reynolds);oppure - I romanzi successivi hanno un numero di pagine altissimo, cosa che NON si poteva prevedere (come nel caso di Piers Anthony e la sua BIOGRAFIA DI UN TIRANNO); o ancora - L’autore stesso interrompe il ciclo, come è avvenuto con gli Chtorr di David Gerrold. Le nostre non sono scelte facili e qualche volta potranno essere impopolari, ma è certo che non vengono fatte per urtare la suscettibilità dei lettori. Per concludere, ancora una parola sulle copertine di Urania collezione: abbiamo preso atto dello scontento di alcuni affezionati collezionisti, ma è ora di andare avanti. La veste attuale di Urania è una delle migliori che abbiamo mai avuto, resistente, elegante e molto più maneggevole del tascabile che l’ha preceduta. Inoltre, aumentando di formato, ogni pagina di Urania collezione potrà contenere più battute e quindi più parole, una maggior quantità di buona narrativa fantascientifica.
| Caro Lippi hai toppato: questo che racconti è una presa per i fondelli.
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